Il trattamento alla cheratina per capelli ricci è ormai utilizzato da diversi anni nei saloni e ha conquistato il cuore e i capelli di tante donne. I trattamenti moderni non utilizzano più la formaldeide, nociva e rischiosa per la salute, ma ricorrono alla cheratina naturale che assicura capelli sani, splendenti, estremamente luminosi e riparati in profondità, sfruttando le proprietà benefiche proprio di questa proteina, che è alla base della struttura capillare.
Sappiamo che la cheratina è una proteina filamentosa che il nostro corpo produce naturalmente e che caratterizza la struttura di pelle, unghie e capelli, ai quali fornisce l’elasticità e la robustezza per resistere ai traumi chimici e fisici a cui sono sottoposti.
Anzi, i capelli sono composti per quasi l’80% da questa proteina, la cui produzione si riduce con il passare del tempo ed è quindi necessario prendersi sempre più cura dei nostri capelli.
Da diversi anni si sono diffusi i trattamenti a base di cheratina, pensati sia per prevenire sia per curare problematiche legate ai capelli secchi, fini, crespi e per rendere “domabili” i capelli ricci o mossi.
A seconda del problema e del risultato che si vuole ottenere, il trattamento alla cheratina andrà a rinforzare, ristrutturare e migliorare visibilmente l’aspetto della chioma.
I trattamenti alla cheratina sono consigliati quando i capelli sono molto danneggiati, o quando si vorrebbero lisciare i capelli ricci senza stressarli e rovinarli eccessivamente. Un trattamento professionale alla cheratina sui capelli ricci funziona nel ridare elasticità, setosità e lucentezza alla chioma.
Aumenta inoltre anche l’impermeabilità della struttura dei capelli, che quindi perdono meno idratazione e risultano di conseguenza più morbidi.
Gli agenti ambientali, le colorazioni, la piastra e prodotti aggressivi rendono la chioma opaca, sfibrata e soprattutto più crespa. È in questi casi che la cheratina è consigliata ed è soprattutto una preziosa alleata per chi ha i capelli ricci e vuole cambiare look, provando ad avere una piega liscia a lungo, senza dover ricorrere alla piastra di continuo e senza rovinare la chioma.
La cheratina è invece sconsigliata a chi ha un capello già in salute, o per esempio a chi soffre di cute grassa, caso in cui potrebbe essere controproducente. La cheratina, infatti, chiude le squame dei capelli e impedisce quindi al sebo di essere assorbito dal capello. Infine è sconsigliata sui capelli decolorati e molto rovinati perché, purtroppo, in questi casi il trattamento non ha una struttura a cui ancorarsi e di conseguenza non funziona.
Due trattamenti alla cheratina più utilizzati negli ultimi anni sono quello ricostruttivo e quello lisciante. Il trattamento alla cheratina che viene detto ricostruttivo o riparatore, va appunto a riparare e nutrire la fibra capillare, riportando i capelli a uno stato di salute ottimale. Ricordate sempre che deve essere però privo di formaldeide!
Questa sostanza è infatti nociva e va assolutamente evitata. Vi consiglio di verificare che i prodotti utilizzati dal professionista a cui vi rivolgete siano con cheratina naturale, in modo da non correre rischi.
Il trattamento alla cheratina per capelli ricci che viene di solito richiesto è quello lisciante e anticrespo. Si tratta di un trattamento un po’ più complesso e che può variare a seconda della tecnica adottata dai saloni.
Uno dei più richiesti, per esempio, è la cosiddetta stiratura brasiliana alla cheratina, che elimina l’effetto crespo ma non riduce il volume dei capelli.
Si tratta di un trattamento innovativo, privo di formaldeide e quindi non rischioso, la cui formula combina la cheratina ad altri elementi, rendendo i capelli morbidi e lisci per circa 2 o 3 mesi.
L’effetto può durare di più in base alla tipologia di capello e anche se si effettua il mantenimento a casa con i prodotti indicati.
Il trattamento in salone può durare anche 2 o 3 ore abbondanti e, al termine, bisogna seguire alcuni accorgimenti. Non bisogna lavare i capelli per 3 o 4 giorni, evitando anche l’umidità di docce, bagni turchi e saune.
Non bisogna usare elastici, fermagli, cerchietti, non bisogna legare i capelli né raccoglierli dietro alle orecchie. Ed è bene evitare anche l’allenamento sportivo quotidiano o settimanale, per evitare che il sudore inumidisca la cute e i capelli. Ma solo per quei pochi giorni, al fine di non rovinare il lavoro fatto con il trattamento!
In rete si trovano tante immagini che mostrano chiome prima e dopo il trattamento alla cheratina sui capelli ricci. Così come si trovano tantissime opinioni soddisfatte di donne che sono innamorate della cheratina e ormai dipendenti da questo trattamento per mantenere i capelli morbidi, setosi, lucenti e lisci.
Ci sono poi anche persone meno soddisfatte, ma come sempre ogni persona ha la propria esperienza e il trattamento varia a seconda del tipo di capello e del risultato che vogliamo ottenere. Ecco perché bisogna affidarsi a un professionista, il quale saprà valutare la fattibilità del trattamento sui nostri capelli.
Da quando è stato eliminato l’uso della formaldeide, il trattamento alla cheratina non ha particolari rischi o controindicazioni. Il mio consiglio è sempre quello di chiedere il parere di un professionista, per poter essere sicure che sia un trattamento adatto a voi.
Altro aspetto da tenere a mente è che il prezzo è abbastanza elevato. Il costo del trattamento alla cheratina varia in base alla quantità di cheratina utilizzata e può cambiare anche da salone a salone.
Si ha una variazione così ampia perché il costo dipende molto dalla lunghezza dei capelli, e quindi dalla quantità di prodotto utilizzata, dalla tipologia del capello e anche dalla composizione del prodotto stesso. Un prodotto senza formaldeide ha un costo molto più alto. Ma dato che la formaldeide è nociva, è consigliabile investire di più in un trattamento che non fa correre rischi alla nostra salute!
Infine bisogna ricordare che il trattamento alla cheratina richiede diverso tempo e potrebbe essere necessario stare in salone diverse ore. Quindi il lavoro del professionista è parecchio e questo incide sul prezzo. A questi costi bisogna aggiungere quelli dei prodotti da utilizzare per il trattamento a casa.
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